Non gestire il tempo ti stanca più di quanto immagini
Ci sono giorni in cui non vuoi fare niente, non riesci proprio a concentrarti e ti trascini, praticamente, fino a fine giornata, e alla fine ti sembra di non fare nulla di concreto.
Hai mai fatto caso che, in quei giorni, a fine giornata, sei più stanco e demotivato?
Ci sono altri giorni in cui sembra che la tua mente si rifiuti di collaborare e, nonostante tu faccia le cose, ti appaiono confuse e mal riuscite.
Hai mai fatto caso che, in quei giorni, ti succede, a fine giornata, di essere sempre stanco e demotivato?
E poi ci sono altri giorni in cui davvero non fai niente. Decidi volontariamente di "poltrire".
Magari resti a letto fino a tardi, oppure fai una colazione più lunga del solito, oppure ancora riempi la vasca e ti godi un bel bagno.
Quello che però noti è che, a fine giornata, ti senti sereno e pieno di energie.
La mente, da sola, si muove per organizzare il giorno successivo e decidere le cose da fare.
Pensi che questo succeda perché ti sei riposato ed hai dedicato del tempo a te stesso, e forse, in parte, è anche vero.
Ma allora perché gli altri giorni, nei quali sei stanco e, per questo, rallenti o addirittura riduci le cose da fare, non ti senti allo stesso modo?
Anzi ti sembra di sentirti ancora più stanco?
Questo succede perché il nostro cervello lavora in modo funzionale e per obiettivi.
Sembrerà assurdo, ma procrastinare le cose da fare ti stanca più che farle davvero.
Ci fa sentire sovraccarichi ed in difficoltà e ci fa vivere in una condizione di frustrazione sempre meno gestibile!
Come affrontare quindi questi giorni in cui la nostra stanchezza mentale diventa stanchezza fisica?
La risposta è: decidi le tue priorità ed organizza il tuo tempo!
Come farlo?
In un articolo sulla gestione del tempo, Flavio Cannistrà ci consiglia 4 accorgimenti che derivano direttamente dalle Terapie Brevi.
1- Riduci il tuo tempo!
Sembra un controsenso, ma un tempo minore è più gestibile e ti scoraggerà dal prendere altri impegni.
2- Priorizza i tuoi obiettivi!
Non puoi fare tutto e non puoi farlo tutto insieme!
Scegli tre obiettivi e non dedicarti ad altro fino a che non li hai portati a termine. Poi scegline altri tre e così via.
3- Riduci le distrazioni!
Sono il vero problema della gestione del tempo.
Mentre stai facendo qualcosa, senza neanche accorgertene, ti ritrovi col cellulare in mano a fare tutt'altro o, peggio, ti viene in mente qualcosa e lasci in sospeso ciò che stai facendo per iniziare una nuova attività, che poi lascerai in sospeso per iniziarne un'altra, e così via!
In questi casi, l'unica cosa da fare, è spezzare la catena!
Quando ti accorgi che hai lasciato in sospeso la tua attività principale, ti fermi e torni a farla!
Fino a che non avrai finito!
Non importa quante volte accadrà, ogni volta sospenderai la nuova attività e tornerai su quella principale!
Facendo così, indirizzerai la tua attenzione e, facendolo ripetutamente, imparerai a farlo in maniera sempre più efficace.
Alla fine ti distrarrai sempre meno ed imparerai ad essere concentrato sulla cosa che stai facendo!
4 - Organizzati
Se vuoi risparmiare tempo devi prima investirlo nell’organizzazione dei tuoi impegni.
Puoi organizzarti giorno per giorno, oppure pianificare la settimana, il mese, a seconda dei tuoi impegni, l'importante è che tu definisca nel modo più accurato possibile tempi e modi.
Conclusioni
Imparare a gestire il proprio tempo è uno dei comportamenti più difficili da apprendere e, spesso, richiede molte energie, ma, una volta automatizzato, darà dei risultati incredibili.
Le terapie brevi, in questo senso, possono essere un'utile strumento per apprendere questa abilità.
Se pensi che possa aiutarti, chiamami!
A volte basta anche un solo incontro!
Bibliografia
https://www.lostudiodellopsicologo.it/psicologia/gestione-tempo/
https://www.lostudiodellopsicologo.it/psicologia/gestire-il-tempo/